La nuova sede dell'intelligence è a Berlino.Ci lavorano già più di tremila persone e se ne parla come del più grande al mondo. Gli edifici occupano 260mila metri quadrati di terreno (pari a 36 campi da calcio) e per costruirli, dopo lavori durati 12 anni, sono serviti 130mila metri cubi di cemento e 20mila tonnellate di acciaio, con 14mila finestre e 12mila porte.

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Nella capitale tedesca crescono alberi che non hanno foglie né rami, ma hanno i libri. E' la Bücherwald, la Book Forest.

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Dei 3000 campi di lavoro forzato nazionalsocialisti disseminati in tutta Berlino è rimasto oggi soltanto quello di  Schöneweide. Le 14 baracche in muratura, che dovevano ospitare 2000 lavoratori, vennero costruite da Albert Speer nel bel mezzo di una zona residenziale.

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Un labirinto di cemento dedicato all'Olocausto diventato uno dei simboli di Berlino e del suo bisogno di ricordare le atrocità del nazismo.

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Nel corso del primo decennio del XXI secolo, la zona industriale dismessa tra la stazione Ostbahnhof di Berlino e il fiume Sprea era destinata a un enorme progetto di riqualificazione urbana, tanto per dimostrare che la capitale tedesca poteva stare al passo con Londra e New York.

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L'Isola dei Musei di Berlino (Museumsinsel) è dichiarata nel 1999 patrimonio mondiale dell'UNESCO in quanto complesso architettonico e museale unico al mondo.

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