Google oscura i siti della medicina alternativa

di Barry Brownstein

Google non sta eliminando l’accesso alle pagine mediche alternative, sta rendendo più difficile trovarle. Se Google continua ad escludere i punti di vista non ortodossi una ragione c'è. Barry Brownstein, autore di questo articolo una spiegazione ce l'ha.

doctor3Nel classico romanzo di Ray Bradbury Fahrenheit 451, i pompieri non spengono gli incendi, li appiccano per bruciare i libri. I totalitari sostengono di avere nobili intenzioni nel bruciare i libri. Vogliono risparmiare ai cittadini l’infelicità causata dal dover sceglere fra teorie contrastanti.

La censura è controllo

Nella distopia di Bradbury, il vero obiettivo della censura è quello di tenere sotto controllo la popolazione. Il capitano Beatty spiega al protagonista, il vigile del fuoco Montag: “Non puoi costruire una casa senza chiodi e legno. Se non vuoi che una casa venga costruita, nascondi chiodi e legno.” La “casa” a cui Beatty fa riferimento sono le opinioni che contrastano con quella “ufficiale.”

Se non vuoi un uomo politicamente infelice, non fargli una domanda che abbia due risposte possibili, una è più che sufficiente. Meglio ancora, non fargliela affatto. Lascia che dimentichi che esiste una cosa come la guerra. Se il governo è inefficiente, oneroso e impone tasse assurde, è meglio che le cose stiano così, piuttosto che la gente si preoccupi.

Un premio Nobel deve affrontare opinioni contrastanti

Quando prendiamo delle decisioni, spesso ci troviamo di fronte a teorie contrastanti. Ogni giorno dobbiamo scegliere che cosa mangiare. Sebbene il governo rilasci linee guida dietetiche in continua evoluzione, per nostra fortuna, il mercato consente decisioni dietetiche personali, che vanno dal carnivoro al vegano. Siamo liberi di scegliere la nostra dieta in base alla nostra personale valutazione delle prove disponibili e delle esigenze del nostro organismo.

Quando affrontiamo i problemi di salute, le decisioni diventano più difficili. C’è un credo ortodosso ed esistono sempre opinioni alternative. Ad esempio, l’ortodossia raccomanda le statine per ridurre gli alti livelli di colesterolo. Altri credono che il colesterolo elevato non sia un rischio per la salute e che le statine siano dannose.

Il premio Nobel per l’economia Vernon Smith stava assumendo una statina regolarmente prescrittagli e, di recente, ha osservato l’effetto che stava avendo su di lui:

Nell’ultima settimana ho avuto un episodio (ora) molto chiaro di perdita temporanea della memoria. Ho fatto qualche ricerca e ho trovato questo articolo che riassume e documenta episodi simili in un periodo di parecchi anni.

Smith continua:

Questi eventi sono stati ampiamente segnalati, ma il problema non si è verificato in nessuno degli studi clinici, del resto non erano neanche strutturati per rilevarli.

Smith ha dovuto valutare i presunti benefici rispetto agli effetti collaterali:

L’efficacia delle statine nel ridurre gli eventi cardiaci/ictus deve essere valutata rispetto a questo importante aspetto negativo. Dal momento che sono molto impegnato nello scrivere, questa, per me, è una preoccupazione primaria e ho smesso di assumerle.

Una persona libera si rende conto che non esiste un percorso “migliore.” Sebbene gli esperti abbiano la conoscenza, una persona libera deve potersi assumere le proprie responsabilità, fare una scelta e sopportarne le conseguenze. Non sapremo mai quali sarebbero state le conseguenze se avessimo fatto una scelta diversa.

Assistenza Sanitaria 451

Ad alcune persone non piace assumersi la responsabilità delle scelte riguardanti la propria salute. Preferiscono fare ciò che viene detto loro dal medico.

Capisci ora perché i libri sono odiati e temuti?” Chiede, in Fahrenheit 451, il professor Faber. Faber risponde poi da solo alla sua domanda retorica:

Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. Le persone comode vogliono solo facce cerulee da luna piena, senza pori, senza peli, senza espressione.

Bradbury ci sta ricordando che la vita è disordinata. Spesso non esiste una soluzione comoda e risolutrice per tutte le sfide che dobbiamo affrontare.

Nonostante le prove contro le statine, l’ortodossia medica vorrebbe farvi credere che coloro che le mettono in discussione  sono stati raggirati da notizie false. L’ortodossia vuole farvi credere che la stessa cosa va bene per tutti.

La dottoressa Ann Marie Navar della Duke University è la redattrice associata di JAMA Cardiology. Nel suo articolo, “Fear-Based Medical Misinformation” [La disinformazione medica basata sulla paura], inveisce contro le “false notizie mediche e la paura che, attraverso attacchi implacabili alle statine, affliggono il mondo della medicina cardiovascolare.”

[La dottoressa] scrive che molti pazienti continuano ad essere preoccupati per la sicurezza delle statine. In uno studio, la preoccupazione sulla sicurezza delle statine era stata la ragione principale riferita dai pazienti per l’avvversione alla statina, con più di uno su tre pazienti (37%) che citava i timori per gli effetti avversi come motivo del rifiuto ad assumere il farmaco, dopo la prescrizione del proprio medico.

Il dott. Navar ritiene che le preoccupazioni sulla sicurezza siano “false informazioni mediche,” diffuse, in parte, da pazienti ignoranti attraverso i social media. Non vi preoccupate, rassicura, le segnalazioni sono errate quando affermano che “le statine causano perdita di memoria, cataratta, disfunzione pancreatica, malattia di Lou Gehrig [sclerosi laterale amiotrofica, o SLA] e cancro.

Notizie false? Il Dr. David Brownstein (nessuna parentela con il sottoscritto) non è d’accordo:

Il Physician Desk Reference afferma che le reazioni avverse associate a Lipitor includono compromissione cognitiva (perdita di memoria, dimenticanza, amnesia, disturbi della memoria e confusione associate all’uso delle statine). Inoltre, gli studi post-marketing hanno scoperto che l’uso di Lipitor è associato alla pancreatite. Altri ricercatori hanno riportato una relazione tra l’uso delle statine e la malattia di Lou Gehrig. Infine, la ricerca peer-review [verificata da esperti] ha riportato una relazione tra l’uso delle statine e la cataratta. Il fatto che le statine siano associate a gravi effetti avversi non ha nulla a che fare con le notizie false. Questi sono fatti.

A dire il vero, molti più medici concorderebbero con il Dr. Navar piuttosto che con il Dr. Brownstein, ma i trattamenti dovrebbero essere dettati solo da coloro che stanno da una parte della barricata? Dopotutto, a causa della variabilità umana, le statine possono di certo salvare alcune vite, ma anche nuocere o uccidere altre persone.

Con alcuni medici che si chiedono se è necessario prescrivere statine per tutti, c’è un grande incentivo finanziario a soffocare il dibattito.

Riuscite ad immaginare in futuro un sistema sanitario controllato dal governo, completamente sotto il controllo dell’industria farmaceutica, che impone statine a tutti? Io ci riesco.

Vi sono buone ragioni per preoccuparsi del fatto che stiamo perdendo l’accesso alle informazioni con cui valutare i punti di vista contrastanti sui problemi che riguardano la salute, come il dibattito sulle statine. Google sta già “bruciando” i siti che mettono in dubbio l’ortodossia medica sulle statine.

Google sposta l’ago della bilancia

Mercola.com, gestito dal Dr. Joseph Mercola, è uno dei siti Web più trafficati che offre opinioni alternative all’ortodossia medica. Se dovessi fare una ricerca sulle statine, certamente leggerei qualcuno dei numerosi articoli che mettono in discussione l’uso delle statine e la teoria del colesterolo come causa di malattie cardiache. I saggi su Mercola.com di solito forniscono riferimenti a studi medici. Personalmente, dal momento che il Dr. Mercola vende integratori e io sono abbastanza scettico sugli integratori, leggo i suoi lavori, come del resto faccio con tutti gli articoli medici, cum grano salis.

La dott.ssa Kelly Brogan è una psichiatra che ha aiutato migliaia di donne a trovare alternative ai farmaci psicotropi prescritti per curare la depressione e l’ansia. Nel suo libro, A Mind of Your Own: The Truth About Depression and How Women Can Heal Their Bodies to Reclaim Their Lives, [Una mente tutta tua: la verità sulla depressione e su come le donne possono curare i loro corpi per recuperare la propria vita], Brogan riferisce che una donna su sette e il 25% delle donne tra i 40 e i 50 anni assumono tali farmaci. Chiarisce:

Sebbene fossi stata abituata a pensare che gli antidepressivi sono per i depressi (e per gli ansiosi, per chi soffre di attacchi di panico, di OCD [disturdo ossessivo-compulsivo], di IBS [sindrome dell’intestino irritabile], di PTSD [disturbo da stress post-traumatico], per i bulimici, per gli anoressici e così via) quello che gli occhiali sono per i miopi, non credo più a questa aria fritta.

Per le loro opinioni non ortodosse, il Dr. Brogan, il Dr. Mercola ed altri come loro sono trattati come medici eretici. Il Dr. Brogan e il Dr. Mercola hanno documentato (qui e qui) come un cambiamento nell’algoritmo del motore di ricerca di Google abbia praticamente azzerato il traffico verso i loro siti web.

Di tanto in tanto, Google aggiorna gli algoritmi che determinano la modalità di visualizzazione dei risultati di ricerca; non c’è nulla di intrinsecamente nefasto in tali azioni. Google ha raggiunto la sua posizione di mercato facendo un lavoro migliore di quello di altri motori di ricerca.

Secondo il Dr. Mercola, prima dell’ultimo aggiornamento dell’algoritmo di Google del 19 giugno,

I risultati di ricerca di Google si basavano sulla pertinenza di crowdsource. Un articolo saliva in classifica in base al numero di persone che lo avevano cliccato.

Dopo l’aggiornamento dell’algoritmo del 19 giugno, Google si affida maggiormente a valutatori umani di “qualità.” Google suggerisce ai valutatori che le valutazioni più basse dovrebbero andare alle “pagine YMYL, con consigli medici inaccurati e potenzialmente pericolosi.” YMYL sta per “Your Money or Your Life” [O la borsa o la vita]. Google afferma che

Abbiamo standard di valutazione della qualità di pagina molto precisi per le pagine YMYL, perché le pagine YMYL di bassa qualità potrebbero potenzialmente avere un impatto negativo sulla felicità, la salute, la stabilità finanziaria o la sicurezza degli utenti.

Vi sembra ragionevole? Se un sito sostiene trattamenti diversi dall’ortodossia medica, questo sito causerà, per definizione, preoccupazione nei lettori e, in alcune persone, infelicità. Vogliamo davvero che Google assuma il ruolo dei pompieri di Bradbury?

Google vuole proteggervi dalle opinioni contrastanti. E, se non pensate che questo sia un problema, immaginate che in futuro, quando cercherete informazioni sulla politica monetaria, troverete solo risultati per la Modern Monetary Theory.

Google ritiene che la sua intenzione di “fare la cosa giusta” sia sufficiente per prevenire gli abusi; alcuni dipendenti di Google non sarebbero d’accordo.

Google gioca a fare il Dottor Felicità

Google non sta eliminando l’accesso alle pagine mediche alternative, sta rendendo più difficile trovarle. Le normali ricerche sui problemi medici genereranno comunque molti “fatti,” ma non fatti contrastanti. In Fahrenheit 451 il Capitano Beatty spiega la strategia del governo: “Dare alla gente gare che potranno vincere ricordando le parole delle canzoni più popolari o i nomi delle capitali di stato o quanto mais abbia prodotto lo Iowa l’anno scorso.”

Invece che di dar loro “teorie contrastanti,” il Capitano Beatty spiega che la strategia è quella di “stipare” le persone “con dati non combustibili, intasandoli talmente di ‘fatti,’ che si sentiranno sazi e assolutamente entusiasti delle informazioni ricevute.”

Sature di “fatti,” spiega il Capitano Beatty, le persone “crederanno di pensare, avranno un senso di movimento senza muoversi.” Beatty assicura Montag che il suo ruolo di pompiere è nobile. I pompieri stanno contribuendo a rendere più felice il mondo.

La cosa importante che devi ricordare, Montag, è che siamo i Ragazzi della Felicità, il Dixie Duo, io e tu e gli altri. Ci opponiamo alla piccola marea di quelli che vorrebbero rendere tutti insoddisfatti con pensieri e teorie contrastanti. Abbiamo le dita nei buchi della diga. Rimani saldo. Non lasciare che il torrente della filosofia malinconica e triste sommerga il nostro mondo. Dipendiamo da te. Non credo che ti renda conto di quanto tu sia importante per il nostro mondo, felice così com’è ora.

L’unico modo in cui Google manterrà il proprio dominio è continuare a soddisfare le esigenze dei consumatori. Se Google continuerà a “bruciare” i siti Web dipenderà da noi. Google continuerà ad escludere i punti di vista non ortodossi solo fino a quando “noi,” i consumatori, continueremo a fare affidamento sul suo motore di ricerca.

Barry Brownstein

barry brownsteinBarry Brownstein è professore emerito di economia e leadership presso l'Università di Baltimora. E' collaboratore senior di Intellectual Takeout. I suoi saggi sono apparsi anche su Learn Liberty, The Acton Institute, Zero Hedge, Real Clear Markets, The Good Men Project, Time, Newsweek, The American Conservative, Mises Report, The Epoch Times e molte altre pubblicazioni. E' l'autore di The Inner-Work of Leadership

 

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