Quando Venezia si popolò di delfini
E' accaduto durante la pandemia ed è stato classificato come un brutto segno a riprova che, "la laguna di Venezia si è trasformata in un braccio di mare: le barene stanno scomparendo, l’acqua è sempre più salata e le creature marine straniere stanno sostituendo i pesci tipici della laguna di Venezia", scrive Petra Reski nel suo ultino libro "Quella volta che caddi in Canal Grande. Sulla vita a Venezia", dove la giornalista e scrittrice vive da più di trent'anni.