di Ulrike Herrmann
La giornalista Ulrike Herrmann ha acquistato grande fama in Germania per le sue penetranti critiche al media mainstream accusato di travisare volutamente la realtà sociale del Paese per favorire le "classi più ricche". Questa volta la giornalista si sofferma sul livello da fame delle pensioni erogate in Germania. Poco piu' di 900 euro al mese è la pensione media nel 2019.
Cosa resta dei luoghi della memoria del periodo più trasgressivo della capitale. La babilonica Berlin si rivela ancora, magari dietro una porta di ferro.
di Alexander Hagelüken e Michael Kläsgen
Il gigante tedesco dell'abbigliamento online con un fatturato nel 2018 di 5388 miliardi di Euro utilizza Zonar, il software con il quale i manager valutano in maniera completa i punti di forza e di debolezza dei dipendenti. Lo rivela una ricerca dell' Humboldt-Universität di Berlino pubblicata dalla Süddeutsche Zeitung che dipinge un quadro finora inedito del miracolo economico tedesco.
di Thibaut de Ruyter
"Berlino può andare fiera di possedere una situazione architettonica unica tanto quanto unico e assurdo era il muro che, tra il 1961 e il 1989, la divise", parola di Thibaut de Ruyter, architetto francese, critico d'arte che vive e lavora nella capitale tedesca.
Diminuiscono le madri single, il che è un buon segno. Oltre la metà finisce per vivere grazie all'Hartz IV, l'assegno sociale, valutato sul minimo vitale. Una trappola da cui è quasi impossibile uscire.
Lo dichiara Sahra Wagenknecht vice presidente della Linke secondo la quale il suo partito ha perso il contatto con i problemi del paese reale e nel vano tentativo di trovare una linea politica fra le banalità ecologiste dei ceti medio-alti urbani, ha regalato metà del suo elettorato storico ad AfD.
Berlin89 magazine del Centro Studi Berlin89
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